Intolleranza al lattosio (Breath test lattosio)

L’ intolleranza al lattosio è una condizione caratterizzata da disturbi gastrointestinali che insorgono dopo l’ingestione di alimenti contenenti lattosio, generata dalla mancata produzione da parte delle cellule intestinali del duodeno dell’enzima lattasi, deputato alla scissione del lattosio in glucosio e galattosio che sotto questa forma possono essere assorbiti.

La permanenza del lattosio nell’intestino ne determina l’utilizzo da parte del microbiota umano che ne provoca la fermentazione (da questo processo si ha una grande produzione di gas e acidi organici) ed essendo il lattosio una sostanza osmoticamente attiva, richiama nel colon acqua e sodio impedendo la formazione delle feci solide.

Il test viene effettuato in studio tramite LACTOFAN2 BREATH TEST 

CHI LO DOVREBBE FARE

L’intolleranza al lattosio si manifesta, quindi, con flatulenza, meteorismo, crampi addominali, diarrea e dimagrimento, diarree e stitichezze alternati e un forte aumento delle dimensioni del ventre.

L’intolleranza al lattosio può essere diagnosticata tramite un breath test che consiste nella raccolta di campioni di aria espirata, prima e dopo l’ingestione di uno specifico zucchero sciolto in acqua (lattosio).

L’esame ha la durata di 4 ore

PREPARAZIONE

È necessario seguire attentamente le indicazioni di seguito elencate poiché in caso contrario non sarà possibile eseguire l’esame.

È consigliabile rimandare l’esecuzione dell’esame in presenza di diarrea importante, patologie gastrointestinali acute (gastro-enteriti) ed in caso di recenti procedure diagnostiche a cui il paziente si è sottoposto (colonscopia).
• Nei 15 giorni che precedono l’esame il paziente non deve assumere farmaci a base di antibiotici (non sospendere alcuna terapia senza consultare il medico).
• Nei 7 giorni che precedono l’esame non deve fare alcuna terapia a base di: fermenti lattici, procinetici e lassativi.
• Il giorno precedente l’esame non assumere: carboidrati complessi e fibre (frutta, verdura, pane, pasta e legumi), alcolici e bevande gassate, caramelle e gomme da masticare, condimenti (a eccezione di poco olio).
Dieta da seguire il giorno precedente l’esame:
• Colazione: una tazza di tè o caffè d’orzo
• Pranzo: un piatto di riso bollito con poco olio, oppure carne/pesce ai ferri con poco olio
• Merenda: tè o caffè d’orzo
• Cena: un piatto di riso bollito con poco olio, oppure carne/pesce ai ferri con poco olio
• Bevande: acqua naturale o minerale non gassata
Il giorno dell’esame:
• Essere a digiuno da almeno 8/10 ore
• Evitare di bere acqua oppure, in caso di necessità bere solo mezzo bicchiere di acqua non gassata
• Non fumare
• Evitare di sottoporsi a sforzi fisici eccessivi
• È permesso lavarsi i denti
Durante l’esame:
• Evitare di bere (anche l’acqua)
• Non fumare

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